Ancora per poco tempo, con il Bando Custodiamo le Imprese Regione Puglia, le MPMI del territorio possono ottenere una sovvenzione diretta per sopperire alle perdite causate dalla crisi pandemica e la chiusura forzata dell’attività. Ecco chi può richiederla e come ottenerla.
Cos’è Custodiamo le Imprese
Gestito da Puglia Sviluppo, Custodiamo le Imprese Regione Puglia è il bando da oltre 46 milioni di euro adottato per far fronte alle esigenze di liquidità delle MPMI del territorio, dovute alle ripercussioni economiche causate dalla crisi pandemica. Fa parte delle misure di “Aiuto di Stato in Regime di Temporary Framework” e prevede un contributo a fondo perduto fino a 25.000 per quelle aziende che hanno dovuto tenere la serranda abbassata tra il 2020 e il 2021.
Custodiamo le Imprese: come funziona il bando
Per ottenere la sovvenzione a fondo perduto del Bando Custodiamo le Imprese Regione Puglia, la MPMI richiedente deve aver conseguito nel periodo 1 Luglio 2020 – 30 Giugno 2021 un fatturato pari a un massimo del 70% di quello conseguito nel periodo 1 Luglio 2019 – 30 Giugno 2020. Una volta evidenziata la perdita di almeno il 30% in relazione e proporzione alla sola voce “Ricavi delle vendite e delle prestazioni”, il contributo verrà erogato per un importo massimo di 25.000 euro.
Requisiti per accedere al Bando Custodiamo le Imprese Regione Puglia
Per accedere al Bando Custodiamo le Imprese Regione Puglia, è indispensabile che la MPMI richiedente:
- Sia iscritta al Registro delle Imprese alla presentazione della domanda
- Abbia una o più sedi in Puglia
- Non rientri tra le aziende che hanno ricevuto e non rimborsato aiuti illegali
- Se in condizione di impresa in difficoltà alla data 31 Dicembre 2019, non sia soggetta a procedure concorsuali per insolvenza e non sia stata destinataria di aiuti per il salvataggio o la ristrutturazione
- Non sia in stato di fallimento, liquidazione volontaria e altre situazioni equivalenti
- Sia in regola con gli obblighi contributivi
- Nei 6 anni precedenti, non sia stata destinataria di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche
- Abbia restituito aiuti non spettanti
- Sia in regola con le norme regolanti i contratti collettivi di lavoro e di disciplina su salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
- Sia in regola con la normativa antimafia
- Abbia la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione
Inoltre, l’attività deve rientrare tra quelle indicate come beneficiarie nella lista Codici ATECO Custodiamo le Imprese Regione Puglia e non deve essere già stata destinataria delle agevolazioni facenti parte dei “Prestiti LIFT”, ovvero il Fondo MicroPrestito, Titolo II Capo 3 Circolante e Titolo II Capo 6 Circolante.
Come accedere al Bando Custodiamo le Imprese Regione Puglia
La domanda per accedere al Bando Custodiamo le Imprese Regione Puglia può essere presentata solo per via telematica accedendo al Sito Puglia Sviluppo entro le ore 12.00 del 9 Dicembre 2021, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi a disposizione.
Alla richiesta, andranno allegati i prospetti liquidazioni IVA dei periodi di riferimento per il calcolo dei fatturati da confrontare, oppure la certificazione redatta da un professionista iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e la dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante il rispetto degli obblighi contributivi.