Nel panorama radiofonico dedicato all’approfondimento economico e culturale, il programma “A Sud” di Radio Punto Sud, condotto da Giovanna Ciracì, si distingue per la sua capacità di illuminare tematiche di rilevanza sociale e ambientale attraverso le voci di esperti del settore. In una delle sue ultime trasmissioni, il programma ha avuto l’onore di ospitare Marco Sponziello, Consulente aziendale, Innovation Manager ISO 11814, ESG Advisor e Presidente dell’Associazione Next Eu. Professore di geografia economica all’Università del Salento e direttore editoriale di Next Eu Magazine, Sponziello è una figura di spicco nel campo dell’innovazione sostenibile.
Durante la puntata, Sponziello ha esplorato in profondità il concetto di azienda sostenibile e di Società Benefit e l’importanza dei fattori ESG (ambientali, sociali e di governance), discutendo come queste iniziative possano essere cruciali per il rilancio e la prosperità economica dell’Italia, con un focus particolare sulle ricadute positive per il territorio salentino. Il Salento, descritto come una terra dove le tradizioni si fondono con l’innovazione sotto un sole che illumina paesaggi storici, si propone come un laboratorio vivente di queste nuove pratiche imprenditoriali e di sostenibilità.
Nel dettaglio, il professor Sponziello ha illustrato come le Società Benefit, introdotte in Italia nel 2016, rappresentino un nuovo modello di business che, oltre a cercare il profitto, mira a generare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Questa visione è particolarmente rilevante in un’era dove la responsabilità sociale d’impresa si intreccia sempre più con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
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Il dialogo ha toccato anche il recente libro curato da Sponziello, “Società Benefit e gli ESG per la valorizzazione del Patrimonio Culturale Italiano“, che segna il culmine di un progetto di collaborazione tra l’Associazione Next Eu, tutte le Università pugliesi e Confindustria. Quest’opera si propone di evidenziare come i principi di sostenibilità possano essere applicati efficacemente anche nel settore culturale, promuovendo una gestione che rispetti l’ambiente e valorizzi il patrimonio culturale come motore di crescita futura.
Attraverso uno studio approfondito, presentato durante il programma, Sponziello ha dimostrato come l’adozione del modello Società Benefit e l’implementazione dei criteri ESG non solo siano eticamente desiderabili ma possano anche tradursi in un vantaggio competitivo tangibile e profittevole a breve termine. Le pratiche sostenibili e le strategie orientate alla responsabilità sociale d’impresa si rivelano non solo buone per il pianeta e la società, ma anche per il bilancio delle imprese che le adottano.
L’intervento di Marco Sponziello a “A Sud” ha offerto un importante contributo alla riflessione su come la cultura e la sostenibilità possano convergere in un progetto comune che abbraccia il passato, presente e futuro delle comunità locali. Il Salento, con il suo patrimonio culturale e la sua lunga storia di resilienza e rinnovamento, emerge come scenario ideale per sperimentare e realizzare questi nuovi paradigmi di sviluppo. In questo contesto, il programma di Giovanna Ciracì si afferma non solo come un’occasione di approfondimento, ma come un vero e proprio ponte tra la gloriosa eredità culturale di queste terre e un futuro dove cultura e sostenibilità si fondono in un grande progetto collettivo di crescita e benessere.