Il 2 marzo 2024, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 19 del 02.03.2024, noto come Decreto PNRR, contenente disposizioni cruciali per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Questo decreto è entrato in vigore il 2 marzo 2024 e comprende una serie di misure volte a sostenere l’innovazione e la transizione energetica delle imprese italiane.
Tra le diverse disposizioni contenute nel decreto, spicca l’introduzione di un nuovo credito d’imposta denominato “Credito d’imposta Transizione 5.0“. Questo incentivo mira a supportare gli investimenti effettuati nel 2024 e 2025 in progetti di innovazione che portano a una significativa riduzione dei consumi energetici, in linea con il Piano Transizione 5.0.
Il credito d’imposta è esteso a tutte le imprese residenti nel territorio italiano e alle stabili organizzazioni nel territorio italiano di soggetti non residenti, indipendentemente dalla loro forma giuridica, settore economico, dimensione e regime fiscale. Esso è proporzionale alla spesa sostenuta e varia in base all’importo degli investimenti:
- 35% del costo per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro,
- 15% del costo per gli investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro,
- 5% del costo per gli investimenti oltre i 10 milioni di euro, fino a un limite massimo di 50 milioni di euro per anno per impresa beneficiaria.
Per gli investimenti effettuati attraverso contratti di locazione finanziaria, il credito d’imposta tiene conto del costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni. Inoltre, per gli investimenti nei beni elencati nell’allegato B alla legge n. 232 del 11 dicembre 2016, utilizzati tramite soluzioni di cloud computing, il credito d’imposta considera anche le spese per servizi imputabili per competenza.
La misura del credito d’imposta può essere aumentata fino al 45% in caso di riduzione dei consumi energetici superiori al 10% o di riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento superiore al 15%, ottenuta tramite gli investimenti nei beni specificati.
Oltre al Credito d’imposta Transizione 5.0, il decreto PNRR contiene anche altre misure urgenti su vari fronti:
- Riprogrammazione delle risorse per la realizzazione di palestre e snellimento delle procedure di appalto nel settore dello sport.
- Introduzione del “Sistema di portafoglio digitale italiano (Sistema IT-Wallet)” per promuovere la digitalizzazione e modifiche al Codice dell’amministrazione digitale.
- Disposizioni in materia di lavoro, con misure di prevenzione e contrasto del lavoro irregolare, potenziamento dell’attività di accertamento e contrasto delle violazioni in ambito contributivo, estensione del regime di solidarietà nell’obbligazione retributiva e contributiva, e altro ancora.
Entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto, saranno stabilite le modalità attuative attraverso un decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.
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