A chi spetta il bonus di 600 euro:
- liberi professionisti con partita IVA (iscritti alla gestione separata INPS) e co.co.co.;
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (per intenderci artigiani e commercianti e coltivatori diretti);
- lavoratori dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che hanno perso il lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e la data di entrata in vigore della presente disposizione;
- i lavoratori del settore agricolo a tempo determinato, non titolari di pensione, che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
- i lavoratori dello spettacolo ovvero che siano iscritti al Fondo pensioni dello spettacolo. Questi devono avere almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo e un reddito (da questo lavoro) non superiore a 50.000 euro;
I liberi professionisti iscritti alle casse obbligatorie:
saranno inclusi invece nel “reddito di ultima istanza” (ex art. 44) con la costituzione di un fondo che sarà a favore delle singole casse previdenziali.
Saranno le singole casse di previdenza che emaneranno probabilmente apposite misure per far fronte alle emergenze delle singole categorie di appartenenza.
Per l’operatività occorre attendere una apposita circolare dell’INPS.