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Voucher Innovation Manager 2023: guida completa al bando MIMIT

Dopo il successo riscosso negli anni 2019 e 2020, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (c.d. MIMIT) ripropone il Bando Voucher Innovation Manager per aiutare le PMI e le reti di imprese ad attuare la trasformazione tecnologica e implementare in azienda gli strumenti previsti dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

Ecco quali sono i requisiti per accedervi, le spese finanziabili, l’entità del contributo previsto per ogni tipo di beneficiario, i modi e i tempi per presentare domanda e ottenere il voucher per la consulenza in innovazione.

Cosa prevede il Bando Voucher Innovation Manager 2023 MIMIT

Con una dotazione finanziaria di 75 milioni di euro, il Bando Voucher Innovation Manager 2023 MIMIT prevede un contributo a fondo perduto – ceduto in forma di voucher – per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale.

Entro alcuni determinati limiti e nel rispetto di alcuni specifici requisiti, possono beneficiarne tutte le micro, piccole e medie imprese interessate a introdurre nuove tecnologie in azienda, oppure ad ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi o ancora ad accedere ai mercati finanziari e dei capitali.

Spese ammissibili al Bando Innovation Manager 2023

Nello specifico, con il Voucher Innovation Manager 2023, tutte le PMI possono richiedere consulenza in innovazione negli ambiti di seguito riportati:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security;
  • integrazione delle tecnologie NPR;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata;
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • programmi di digital marketing, branding e sviluppo commerciale verso nuovi mercati;
  • programmi di open innovation;
  • applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro che comportino un’innovazione significativa;
  • avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo di nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale (es. equity crowdfunding, invoice financing, emissione di minibond).

Ammontare dell’agevolazione dei voucher per la consulenza in innovazione

Il contributo previsto dal Bando Innovation Manager 2023 è concesso in forma di voucher in regime “de minimis” e varia in base alla tipologia di beneficiario:

  • per micro e piccole imprese è previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili sostenuti, fino a un massimo di 40 mila euro;
  • per le medie imprese è previsto un contributo a fondo perduto pari al 30% dei costi ammissibili sostenuti, fino a un massimo di 25 mila euro;
  • per le reti di imprese è previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili sostenuti, fino a un massimo di 80 mila euro.

Voucher Innovation Manager 2023: requisiti di accesso al bando

Possono accedere al Bando Voucher Innovation Manager 2023 tutte le PMI che, alla data di presentazione della domanda e fino al momento della concessione del contributo, rispettino i seguenti requisiti:

  • siano iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di riferimento;
  • abbiano sede legale e/o unità operativa attiva sul territorio nazionale;
  • non siano destinatarie di sanzioni interdittive;
  • siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
  • non siano sottoposte a procedura concorsuale, in fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o altre situazioni equivalenti;
  • non aver ricevuto e poi rimborsato aiuti non spettanti;
  • non rientrino in uno dei seguenti settori:
    • pesca e acquacoltura;
    • produzione primaria dei prodotti agricoli;
    • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli nei casi in cui:
      • l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo dei prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
      • l’aiuto sia subordinato al fatto di venire del tutto o in parte trasferito a produttori primari;
      • gli aiuti siano richiesti per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri;
      • gli aiuti richiesti siano subordinati all’impiego di prodotti nazionali rispetto a quelli d’importazione.

Inoltre, possono accedere al Bando Innovation Manager 2023 tutte le reti di imprese in possesso dei requisiti di cui sopra e un contratto che dimostri una collaborazione effettiva e duratura tra almeno 3 PMI.

Come richiedere il Voucher Innovation Manager 2023 MIMIT: modi e termini della domanda

La procedura per accedere al Bando Voucher Innovation Manager 2023 del MIMIT si suddivide in due fasi:

  1. Primo sportello: riguarda la compilazione della domanda;
  2. Secondo Sportello: riguarda la presentazione della domanda.

1. Voucher per consulenza in innovazione  – Primo sportello

Il Primo Sportello per la richiesta del Voucher Innovation Manager 2023 resterà aperto a partire dalle ore 12.00 del 26 ottobre 2023 e fino alle ore 12.00 del 23 novembre 2023.

Entro tali date e orari, le imprese interessate a ricevere la consulenza in innovazione dovranno:

  1. accedere con la Carta nazionale dei servizi alla procedura informatica;
  2. inserire le informazioni e i dati richiesti nel modulo per la domanda e caricare gli allegati di riferimento;
  3. generare e firmare digitalmente il modulo di domanda in file PDF immodificabile, contenente il “codice identificativo della domanda”, le informazioni e i dati forniti dal soggetto proponente;
  4. caricare la domanda sottoscritta con firma digitale per ottenere il rilascio del “codice identificativo del soggetto proponente”, “codice di accesso alla procedura di invio” e “codice di predisposizione domanda” necessari per la procedura di invio della stessa.

In questa prima fase sarà inoltre necessario selezionare dall’elenco MIMIT l’Innovation Manager o la Società di consulenza competente nell’ambito delle prestazioni richieste di cui si intende avvalersi.

Per approfondire: Chi è e cosa fa un Innovation Manager.

2. Voucher per consulenza in innovazione  – Secondo sportello

Il Secondo Sportello per la richiesta del Voucher Innovation Manager 2023 resterà aperto a partire dalle ore 12.00 del 29 novembre 2023 e fino a nuovo provvedimento pubblicato nel sito del Ministero e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

In questa fase, le imprese interessate a ricevere la consulenza in innovazione dovranno:

  1. accedere alla procedura informatica e inserire il “codice identificativo del soggetto proponente” e il “codice di accesso alla procedura di invio”;
  2. immettere il “codice identificativo della domanda” e il “codice di predisposizione domanda” per inviare formalmente la domanda di agevolazione;
  3. scaricare l’attestazione di avvenuta presentazione dell’istanza rilasciata al termine della procedura informatica.

Puoi consultare il Testo del decreto direttoriale del 16 ottobre 2023 per saperne di più.

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