PUBBLICITA’: CREDITO D’IMPOSTA. IL DECRETO ATTUATIVO

La #TAXCREDIT #PUBBLICITARIA è un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali programmati ed effettuati sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali, anche on line) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale (articolo 57-bis, Dl 50/2017).
Per il 2018, i soggetti interessati potranno presentare la domanda di ammissione al beneficio tra il sessantesimo e il novantesimo giorno successivi alla pubblicazione del decreto, mediante una comunicazione telematica su apposita piattaforma dell’Agenzia delle entrate.

Beneficiari

Il credito d’imposta è rivolto ai seguenti soggetti:
titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo, enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, il cui valore complessivo superi di almeno l’1% quelli realizzati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione (investimenti incrementali).

Misura del beneficio

Con riguardo al quantum dell’agevolazione, il Dipartimento ricorda che il tax credit è pari:
al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati elevato al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative.
Peraltro, nel periodo di prima applicazione, anche alle microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative il credito d’imposta sarà provvisoriamente riconosciuto nella misura del 75%. Ciò in attesa di ricevere l’autorizzazione della Commissione europea sulla compatibilità della maggiore percentuale con la disciplina europea in materia di aiuti di stato.

Investimenti ammissibili

Sotto il profilo oggettivo, sono agevolabili gli investimenti che consistono nell’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali su giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, anche on line, ovvero nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.
In ogni caso, gli investimenti pubblicitari devono essere effettuati su giornali ed emittenti editi da imprese titolari di testata giornalistica iscritta presso il competente Tribunale ovvero presso il Registro degli operatori di comunicazione e dotate del direttore responsabile.

Utilizzo

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite il modello F24.

Istanza di ammissione

Per accedere al beneficio, gli interessati devono presentare una specifica istanza telematica (“prenotazione”), nel corso di una “finestra temporale” di trenta giorni, utilizzando un’apposita piattaforma dell’Agenzia delle entrate e uno specifico modello, definiti nell’ambito dell’Accordo di collaborazione siglato il 5 giugno 2018 con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria.
Per il 2018, la finestra per la prenotazione si apre, per trenta giorni, a partire dal sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale.